Caratteristiche- Anno di pubblicazione:2012
Potenziali benefici dell’Acqua Alcalina (pH 8.8) nel trattamento della malattia da reflusso

Obiettivi:
A livello cellulare, la pepsina legata al tessuto è fondamentale per il meccanismo patofisiologico della malattia da reflusso e sebbene le soglie per il danno laringeo nel reflusso laringofaringeo e per il danno esofageo nella malattia da reflusso gastroesofageo differiscano, entrambe le forme di danno sono dovute alla pepsina, che richiede acido per la sua attivazione. Inoltre, la pepsina umana rimane stabile a pH 7,4 e può essere riattivata dagli ioni idrogeno da qualsiasi fonte. Pertanto, la maggior parte delle acque di rubinetto e in bottiglia (in genere da pH 6,7 a 7,4) non dovrebbe influire sulla stabilità della pepsina. Gli scopi di questi studi in vitro erano quelli di indagare se l'acqua del pozzo artesiano contenente bicarbonato naturale (pH 8,8) potesse indebolire in modo irreversibile (inattivare) la pepsina umana e stabilire la sua potenziale capacità tampone-acido.
Metodi:
Sono stati eseguiti studi di laboratorio per determinare se la pepsina umana potesse essere resa inattiva dall'Acqua Alcalina a pH 8,8. Inoltre, la capacità tampone dell'Acqua Alcalina è stata misurata e confrontata con quella delle due acque più popolari disponibili in commercio.
Risultati:
L'acqua alcalina pH 8,8 ha disattivato la pepsina umana in modo irreversibile (in vitro) e la capacità tampone dell'acido cloridrico ha superato di gran lunga quella delle acque a pH convenzionale.
Conclusioni:
A differenza della convenzionale acqua potabile, l'Acqua Alcalina a pH 8,8 snatura istantaneamente la pepsina, rendendola definitivamente inattiva. Inoltre, ha una buona capacità di tamponamento acido. Pertanto, il consumo di Acqua Alcalina può avere benefici terapeutici per i pazienti con malattia da reflusso.